Si dice dell’ipocrita, di chi ostenta una specchiata moralità
dietro la quale si cela ogni sorta di abiezione.
L’invettiva è rivolta da Cristo (Matteo, 23, 27) agli scribi e ai farisei.
Presso gli Ebrei, verso la Pasqua, era costume passare una mano di calce sulle tombe per renderle ben visibili,
poiché chi ne avesse anche inavvertitamente toccata una era dichiarato impuro ed escluso dai riti religiosi
finché non fosse stato mondato.